Voucher per la frequenza dei servizi alla prima infanzia mediante applicazione sperimentale del “Fattore Famiglia”, di cui alla legge regionale numero 20 del 28 maggio 2020 “Interventi a sostegno della famiglia e della natalità”.

1. Contributo minimo di euro 900,00 e massimo di euro 1.300,00 per minore per la frequenza dei servizi 0-3 anni, di cui al d.lgs. 65/2017 e alle LL.RR. 32/1990, 22/2002 e 2/2006.
2. L’accesso al contributo è in funzione dell’ordine cronologico delle domande di contribuzione e delle risorse stanziate, pari a complessivi euro 85.890,00.
3. L’importo del contributo è in funzione dell’applicazione del “Fattore Famiglia” e decresce linearmente da euro 1.300,00 fino ad un minimo di euro 900,00; euro 900,00 sono corrisposti per i redditi con un valore ISEE di euro 15.000,00 (come rideterminato dall’applicazione del “Fattore Famiglia”), mentre euro 1.300,00 sono corrisposti per i redditi con un valore ISEE massimo di euro 3.000,00 (come rideterminato dall’applicazione del “Fattore Famiglia”). Le domande con valore ISEE superiore ad euro 15.000,00 (come rideterminato dall’applicazione del “Fattore Famiglia”) non avranno accesso al contributo.
4. La graduatoria dei beneficiari sarà redatta in ordine crescente di “Fattore Famiglia”, in un’ottica di equità distributiva ed i contributi saranno erogati fino ad esaurimetno del fondo disponibile.
5. Possono presentare domanda di contributo coloro che:
6. sono cittadini italiani oppure cittadini comunitari oppure cittadini extracomunitari in possesso di idoneo titolo di soggiorno oppure cittadini stranieri aventi lo status di rifugiato politico o lo status di protezione sussidiaria;
7. hanno la residenza nel territorio regionale del Veneto: per l’accesso al contributo destinato all’ATS VEN01, di cui è capofila il Comune di Belluno, è necessaria la residenza in uno dei 46 comuni parte dell’ATS VEN01;
8. convivono con il minore, adottato o in affidamento, frequentante, nel periodo 1 settembre 2023 – 31 agosto 2024 e per mesi 2 anche non consecutivi, i servizi educativi all’infanzia di cui al d.lgs. 65/2017 e alle LL.RR. 32/1990, 22/2002 e 2/2006: figlio e genitore/genitore adottivo/genitore affidatario richiedente devono essere coabitanti e avere dimora abituale nello stesso comune, eccetto il caso in cui la domanda venga presentata dal legale rappresentante per il genitore minorenne o incapace di agire per altri motivi;
9. non hanno carichi pendenti ai sensi della L.R. numero 16 dell’11 maggio 2018, “Disposizioni generali relative ai procedimenti amministrativi concernenti interventi di sostegno pubblico di competenza regionale”;
10. hanno un valore ISEE non superiore a euro 20.000,00, di cui al D.P.C.M. 05/12/2013, n. 159 “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)”, in corso di validità e che contenga nella sezione “Nucleo familiare” il minore iscritto ai servizi 0-3 anni, di cui al d.lgs. 65/2017 e alle LL.RR. 32/1990, 22/2002 e 2/2006.

3. Termini e modalità di presentazione della domanda

4. Valutazione della domanda di accesso al voucher per i servizi alla prima infanzia

5. Esito della domanda di accesso al voucher per i servizi alla prima infanzia

6. Trattamento dei dati

1. I trattamenti dei dati personali sono improntati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza tutelando la riservatezza dell’interessato e i suoi diritti.
2. Il Responsabile della Protezione dei dati personali (RdP o DPO) per il Comune di Belluno è nominato nella persona del dott. Ivano Pecis - Responsabile della Protezione dei dati personali, I&P PARTNERS SRL, Via Vittoria n. 8 Falerna (CZ); Tel. 3792003377;

3. La persona incaricata come referente per l’espletamento del servizio sarà la dott.ssa Elisabetta Perale.

7. Informazioni